Benessere del cane: prato recintato, cuccia spaziosa e tanto tanto amore

Garantire il benessere del cane, e amare il nostro amico a quattro zampe, significa riservargli attenzioni quotidiane e metterlo in condizione di poter vivere al meglio.
Se possediamo una casa con un ampio giardino, ben delimitato da una recinzione, capace di garantire la sua sicurezza, questi elementi saranno sicuramente apprezzati, ma non possono, da soli, essere l’unica ragione della sua felicità.
Cura, attenzioni e il saper comprendere le sue esigenze sono fondamentali: vediamo nell’articolo che segue come costruire il miglior rapporto possibile con il nostro fido compagno di viaggio.
Un prato per farlo giocare in sicurezza è un prato recintato
Un cane può, come detto, anche disporre di ampio spazio in giardino ma, per stare davvero bene, la presenza di un prato non è sufficiente. Il benessere del cane passa infatti essenzialmente attraverso le attenzioni dell’uomo e il tempo che si decide di trascorrere con lui.
Il nostro amico a quattro-zampe può passare serenamente qualche ora da solo nel giardino di casa, ma essere presenti, per lui, diventa essenziale.
Fatta questa debita premessa, come dovrà essere il giardino che lo accoglie? Intanto è buona norma preoccuparsi che il prato sia recintato, per fare in modo che non si allontani, ma anche per creare una situazione di sicurezza.
Quale sia lo spazio che decidiamo di dedicargli, è poi importante che possa usufruire di parti di sole e di ombra oltre che di un facile accesso all’acqua fresca, che non deve assolutamente mancare.
Una buona recinzione per cani dovrebbe essere costruita su una fondazione profonda che impedisca al cane di scavare, ma anche solida ed alta a sufficienza. Attenzione anche al materiale di cui è fatta la rete, perché diversi cani sono molto bravi a distruggere le maglie di una rete semplice e crearsi così varchi per la fuga.
La cuccia è la sua casa
La cuccia non è un semplice complemento di arredo per il cane, ma la sua casa, il luogo in cui sa di poter trovare riparo dal caldo, dalla pioggia o dal freddo.
Per il nostro fidato amico è un “luogo sicuro” in cui rifugiarsi quando è spaventato, ritirarsi quando vuole dormire o semplicemente starci quando decide di non voler essere disturbato. In altre parole, è il luogo dedicato solo a lui e che lui considera come tale.
La cuccia diventa così importante non solo per i cani che vivono all’aperto, ma anche per quelli che vivono in casa. Quando si deve scegliere la cuccia più adatta, le valutazioni da fare sono diverse: intanto vanno considerate le sue dimensioni, perché il cane deve poter entrare comodamente. Poi la sua forma, perché sul mercato si trovano ceste, divanette, casette e la scelta dovrà essere funzionale al tipo di cane e all’ambiente. Infine il materiale, accertandosi che sia ipoallergenico, atossico e facilmente igienizzabile.
Nel giardino, le cucce da esterno devono essere ben isolate, sia sui lati che sul tetto, ma anche sul fondo che appoggia sul terreno, dove sarebbe ideale un certo dislivello per agevolare la circolazione dell’aria.
L’ingresso, possibilmente, deve essere dotato di una tendina per proteggere l’interno da vento, freddo, umidità e pioggia.
Anche la forma non è secondaria: il tetto deve essere a spiovente, per fare in modo che gli agenti atmosferici non si depositano sulla cuccia.
L’affetto e le attenzioni che non devono mai mancare
Ogni proprietario di un cucciolo pensa che l’amore nei confronti del suo animale sia unico e inequivocabile. Non è tuttavia detto che il cane la pensi allo stesso modo. Non sempre infatti i nostri amici a quattro zampe riescono a comprendere le attenzioni che riserviamo loro, specie quelle che facciamo “per il loro bene” come il calendarizzare le visite di controllo dal veterinario.
Per dimostrare il nostro affetto talvolta ricorriamo a smancerie nei suoi confronti che non vengono colte. E quindi cosa fare? Intanto provare prima ad interpretare i segnali che ci invia, perché imparare ad “ascoltarlo” è una grande attestazione di stima e affetto.
Dedicargli attenzioni resta fondamentale. Dimostrargli il nostro affetto con carezze, coccole e giochi condivisi è un segnale facilmente comprensibile che porta immediata gioia. Ci sono poi una serie di attenzioni che non dovrebbero mai mancare quali il portarlo spesso a camminare fuori casa, non lasciarlo troppe ore da solo anche se ha ampi spazi di giardino da sfruttare, farlo socializzare sovente con i suoi simili e, non meno importante, scegliere con cura la sua alimentazione.
Il cane, in definitiva, è un animale “sociale” ed ha bisogno di vivere in compagnia e all’aria aperta: la più grande dimostrazione d’affetto che possiamo trasmettergli è data dalla qualità del tempo passato assieme a lui.