Come eliminare le formiche dall’orto rimedi e consigli (naturali e non)

eliminare le formiche dall'orto

Le formiche sono fra gli insetti maggiormente infestanti, ma anche più comuni: in un giardino, o in una porzione di terreno coltivato, possono procurare danni e disagi tali da dover richiedere un intervento: ma come debellare le formiche da un orto? Ci sono diversi modi, sia naturali che mediante il ricorso alla chimica. 

Nei giardini, le formiche sono golose di foglie tenere e, in generale, minacciano il verde al pari delle lumache.

Le formiche sono di specie diverse, e a seconda degli ambienti in cui si trovano, cambiano anche certe loro abitudini, o consuetudini. Per evitare danni a giardini e orti, dunque, nel tempo sono stati sviluppati sempre più rimedi, dai generici a quelli più specifici, adatti ad ogni tipo di circostanza ed esigenza.

Le formiche sono un problema per chi coltiva un orto, specie all’inizio della primavera. Per contrastarle è quindi necessario ricorrere a rimedi naturali oppure a insetticidi, evitando sostanze tossiche e pesticidi dannosi all’uomo o agli animali.

In natura esistono oltre 15.000 specie di formiche, ma nei nostri giardini, per semplificare, possiamo incontrare solitamente le formiche nere (Ochetelluse nere dei giardini (Lasius niger), oppure le formiche rosse (Formica rufa Linnaeus), che amano nidificare nel terreno, ma non disdegnano la casa e, dettaglio non di poco conto, possono mordere.

Nell’articolo che segue proveremo a scoprire come contrastarle affinché il nostro orto venga preservato.

Perché è necessario eliminare le formiche dall’orto?

Ma perché è necessario uccidere le formiche? A parte le specie che mordono, evidentemente moleste, in genere sono soltanto fastidiose ma anche piuttosto innocue. Se si sta coltivando un orto, però, le cose cambiano e possono pregiudicare interi raccolti e vanificare il nostro impegno. Come? Intanto rubando i semi: se anche solo una formica si imbatte in un seme lasciato a dimora, l’intera colonia saccheggerà l’intero seminato. I tunnel dei formicai, poi, possono danneggiare le radici delle piantine giovani. 

Come se non bastasse, le formiche sono ghiotte di melata, che è una sostanza zuccherina che viene prodotta dagli afidi. Per garantirsi questo nettare, proteggono i parassiti durante l’inverno e ne garantiscono il posizionamento sulle piante in primavera. Gli afidi, in questo modo, succhiando la linfa veicolano malattie decisamente dannose e pericolose.

Appare evidente che sia necessario eliminarle. Ma come orientarsi tra rimedi naturali e rimedi chimici?

È meglio usare l’insetticida o i rimedi naturali?

In natura esistono molte sostanze utili, di uso comune, adatte per cercare di ridurre l’invasione delle formiche in modo naturale, in casa o negli orti. Un utile consiglio, prima di qualsiasi intervento, è quello di prevenire l’insorgenza di colonie: in linea generale, è sempre meglio prevenire piuttosto che essere costretti a debellare una colonia una volta che ha invaso il giardino. Per farlo si può far ricorso ad una serie di piante che emanano odori che alle formiche risultano sgradevoli.

Se ciò non bastasse, allora si può scegliere di continuare sulla strada meno invasiva e più “green” dei prodotti naturali oppure fare ricorso ad un insetticida.

I rimedi naturali

Tra i principali rimedi per contrastare lo sviluppo delle formiche in un determinato luogo, che potrebbe essere l’orto vi sono il limone e la cannella: il primo le disorienta, il secondo risulta poco tollerato dalle formiche, che preferiscono evitarlo. Anche la menta costituisce un rimedio molto valido. Anche i fondi di caffè sono efficaci: non uccidono le formiche, ma le tengono lontane. Altri odori repellenti sono quelli dell’alloro, dell’aglio e del pepe di Cayenna, ma anche i chiodi di garofano sono particolarmente attivi, al pari dell’aceto, molto efficace se distribuito con un contenitore spray vicino al formicaio. Anche quando per l’uomo l’odore di aceto diventa impercettibile, per le formiche resta persistente. 

In generale, le formiche non tollerano la polvere finissima. Il carbonato di calcio è ottimo se spolverato sui perimetri a “difendere”, così come il gesso.

Gli insetticidi

Se si decide di utilizzare le sostanze non naturali, si entra nella sfera di azione degli insetticidi. I più comuni sono quelli granulari, da sciogliere in acqua e applicare con un annaffiatoio: si tratta di una categoria di prodotti chimici di sintesi, specifici, che viene definita come esche. 

Si possono usare piuttosto tranquillamente in casa o in un giardino, ma in un orto può essere preferibile anteporre l’uso di insetticidi chimici a quello di sostanze naturali, per evitare il rischio di contaminazione con le verdure o la frutta.

I trattamenti generalmente agiscono nel giro di una settimana, e una volta applicati non bisogna preoccuparsi se le formiche non scompaiono nel giro di poche ore.

L’antiparassitario va inoltre distribuito anche vicino all’eventuale ripostiglio degli attrezzi o la casa, per evitare che le formiche trovino qui una via di fuga.

Particolare attenzione va prestata ai bambini e agli animali domestici: i pesticidi contro le formiche, malgrado una specificità nell’ucciderle le formiche, sono un rimedio pericoloso tanto per gli animali quanto per l’uomo.

A livello pratico come agiscono gli insetticidi? Le formiche, scambiando il prodotto granulare per cibo, lo porteranno nel formicaio e l’intera colonia se ne nutrirà.

Elimina il formicaio e non ci saranno più formiche

Il giardino, nel quale la flora e la fauna si trovano in un habitat naturale, è il luogo più idoneo in cui immaginare di prevenire o combattere un’infestazione di formiche.

È anche il luogo in cui è più facile trovare i formicai, talvolta nascosti sotto un cumulo di foglie secche, altre volte inseriti nel vecchio tronco di un albero. Altre volte ancora sotto forma di piccole montagnette di terra che possono spuntare nel nostro giardino, proprio a pochi passi dalle coltivazioni.

In generale è possibile prevenire l’insorgere di colonie, che potrebbero facilmente arrivare sino alla casa, ripulendo lambiente dalle cortecce e dagli sfacci che possano diventare nascondigli naturali per le formiche.

Ma nel caso in cui le formiche siano già presenti in abbondanza nel nostro orto, allora la soluzione più pratica è quella di agire alla radice: eliminando il formicaio si eliminerà l’intera colonia di formiche.

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