Rete elettrosaldata: 5 cose che devi assolutamente sapere (e che nessuno ti dice)

La posa di una rete elettrosaldata può sembrare a prima vista un’operazione molto complicata, ma in realtà, con il giusto metodo e le corrette informazioni, risulta più semplice di ciò che appare.
Possiede alcune caratteristiche che la rendono facilmente manovrabile: chi non si è mai cimentato con la posa di una recinzione, ma vuole affidarsi al fai da te, può riuscirci seguendo alcuni semplici accorgimenti. La rete elettrosaldata si presenta sul mercato in diverse misure e forme, adatta per i terreni in piano e le piccole recinzioni e particolarmente indicata quando le altezze diventano più importanti.
Vediamo insieme in questa semplice guida le cinque cose che è necessario conoscere prima di acquistare una rete elettrosaldata e posarla in modo autonomo.
Quanto costa un rotolo di rete elettrosaldata?
Il prezzo di un rotolo di rete elettrosaldata dipende molto dall’utilizzo finale che se ne vuole fare e dalla tipologia di materiale con cui è realizzato. Una rete elettrosaldata in filo zincato e plasticata viene venduta in rotoli che variano nell’altezza, nella varietà di diametro del filo e nella tipologia di maglia.
I rotoli in commercio sono sempre da 25 metri e il loro costo varia sostanzialmente al variare dell’altezza e dello spessore del filo. Nello specifico, sul mercato si possono trovare reti con altezze che partono dagli ottanta centimetri per arrivare ai due metri, con diversi intervalli intermedi.
Se si prendono come riferimento gli estremi delle due altezze, la rete elettrosaldata può avere un costo che oscilla tra gli 80 e i 220 euro circa. La differenza, come visto, oltre che dipendere dalle dimensioni, ha a che fare con la tipologia e il modello di rete.
Quanto misura un rotolo di rete elettrosaldata?
Un rotolo di rete elettrosaldata ha una lunghezza fissata comunemente a 25 metri. Ciò che cambia è l’altezza, che presenta invece diverse variabili.
Le reti elettrosaldate per recinzioni in rotolo, da non confondere con quelle in foglio, utilizzate nel massetto in edilizia, sono in commercio con un’altezza che parte dagli 80 centimetri e poi via via sale a 100, 120, 150, 180, per arrivare ai 200 centimetri. Come si è visto in precedenza, il costo può variare in funzione di queste altezze.
Ogni rete è disponibile poi in varie tipologie di maglia a seconda dell’utilizzo: particolarmente adatte a terreni pianeggianti, le reti elettrosaldate posseggono un intreccio standard a maglie omogenee o differenziate.
Anche la misura delle maglie può essere un fattore di differenziazione, sebbene nella maggior parte dei casi rispetti determinate proporzioni.
Il diametro del filo, invece, può variare. Lo spessore, ad esempio, è legato a quanto la recinzione debba essere resistente. Per la recinzione di un terreno che non subisce particolari sollecitazioni può bastare un diametro del filo di 2,1 millimetri, ma se all’interno della recinzione ad utilizzo domestico vi è la presenza, ad esempio, di un cane, è consigliato ricorrere a fili di diametro più grande, di 2,5 millimetri.
Come si posa una recinzione con rete elettrosaldata?
Non esiste un unico metodo per posare una recinzione: ci sono operazioni che si possono realizzare a regola d’arte rispettando ordini diversi. Tuttavia, è possibile ricondurre la posa di una rete elettrosaldata ad una procedura consolidata, alla quale fare riferimento specialmente quando si è chiamati ad effettuare l’installazione per la prima volta.
Vediamo più nel dettaglio come.
Primo passo: la misura della recinzione
La prima cosa da fare è sapere quanto misura l’area da recintare. Bisognerà dunque valutare la lunghezza della recinzione tenendo presente quali sono i confini da rispettare. Quando si conosce con certezza la posizione del perimento, il primo passo è quello di posizionare i pali.
Per determinare la loro posizione (e sapere quanti pali saranno necessari) bisogna tenere conto di un distanziamento di circa due metri da palo a palo (distanza consigliata). A seconda dell’altezza della rete scelta, i pali dovranno essere almeno 25 centimetri più alti di essa (in alcuni casi 50 centimetri). La sezione dei pali, sempre a seconda dell’altezza, può variare dai 30 ai 35 millimetri.
A questo punto, acquistata la rete funzionale alle specifiche esigenze, va considerata l’attrezzatura necessaria all’installazione.
L’attrezzatura e materiali necessari
Prima di iniziare qualsiasi operazione bisogna valutare l’attrezzatura necessaria: oltre alla rete elettrosaldata scelta e ai pali, serviranno una tenaglia o una pinza e del filo da legatura morbido. Sono poi necessari una matassa di filo di tensione, un certo numero di saette (ne servirà una all’inizio e alla fine della recinzione e due per ogni angolo), che sono barre angolari, con disegno a L, utilizzate come controventatura e per conferire stabilità alla recinzione e dei tendifilo (in plastica o zincati).
Per fissare le saette ai pali mediante dado e bullone serviranno anche delle chiavi inglesi o un avvitatore.
Le operazioni di preparazione
Verificata l’attrezzatura e posati lungo il perimetro i pali, bisogna fissare e posizionare le saette, o barre angolari, per dare maggiore rinforzo alla struttura, e quindi i fili di tensione.
Le saette sono fissate per un lato al palo e interrate per l’altro. Vanno acquistate di dimensione funzionale all’altezza della rete e, per evitare poco piacevoli effetti antiestetici, bisogna poi avere cura di posizionare la parte piatta della saetta a contatto con la superficie della rete.
Per quanto riguarda i fili di tensione, invece, l’operazione necessita di alcuni accorgimenti. Intanto vanno posizionati in alto, al centro e in basso, passando attraverso i rispettivi fori.
Quindi, una volta sistemati e lasciati in abbondanza ed eccedenza, si posiziona un tendifilo per ognuno, nella posizione che si preferisce, per portare in tensione i fili di tutta la sezione con l’ausilio di una chiave inglese o di una pinza.
La posa della rete
Ultimate le operazioni di preparazione, si avvicina il rotolo al primo palo, con l’accortezza che lo stesso sia posizionato in modo da essere srotolato lungo la direzione della recinzione ma, meglio ancora, al suolo, per poi alzarlo interamente in posizione verticale in un secondo tempo.
Accostata la rete ai pali, si fissa il primo punto della rete in alto al primo palo, con l’utilizzo del filo di legatura e si identifica in questo modo anche l’altezza della recinzione. Da lì, a scendere, si eseguono poi le altre legature sul primo palo, che sono quelle principali e vanno eseguite con filo doppio (per una maggiore resistenza). Fissata in questo modo la rete al palo di partenza è possibile svolgerla agevolmente (nel caso non si sia già fatto al suolo) e, grande vantaggio della rete elettrosaldata, la stessa resterà vicina ai pali per la sua capacità di mantenere la forma distesa.
Attenzione però, rimanere a contatto non significa che non sia necessario il tiraggio: bisognerà fissare ancora la parte alta della rete vicino a ciascun palo, con legatura doppia ma leggera, lasciandole la possibilità di scorrimento per quando dovrà essere tirata in un secondo momento.
Si completa l’operazione (meglio se eseguita in due) tirando e legando la rete su tutta la lunghezza di ogni palo e infine eliminando l’eccedenza di rotolo e rifinendo eventuali parti sporgenti.
Come piegare una rete elettrosaldata?
Piegare una rete elettrosaldata è un’operazione particolarmente semplice. La piegatura facile è infatti una caratteristica di questo tipo di reti, che hanno la peculiarità di rimanere in posa una volta piegate o distese.
Questa caratteristica permette, ad esempio, alcuni accorgimenti durante l’operazione di tiraggio: nel caso in cui al termine della posa la rete non fosse sufficientemente tesa, con delle pinze si possono piegare leggermente i fili orizzontali della rete, mettendoli ulteriormente in trazione. È un’operazione da eseguire preferibilmente in determinate zone (vicino ai pali, perché leggermente antiestetica, ma molto efficace) ed è particolarmente semplice proprio per la facilità di piega delle reti elettrosaldate.
Come tagliare una rete elettrosaldata?
Al pari della sua facilità di piega, anche il taglio di una rete elettrosaldata non richiede particolari sforzi e risulta piuttosto agevole. Durante le operazioni di fissaggio sarà sufficiente utilizzare una piccola tenaglia, per comodità, dal momento che l’operazione di taglio dei fili non richiede forza eccessiva. Questa caratteristica consente di poter rifilare a piacere, evitando la presenza di antiestetiche o pericolose eccedenze di filo sporgenti.